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EGIDIO FRANCESCO CIPRIANO
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CHI SONO:

Ho 51 anni, sono psicologo, docente a contratto presso le università di Teramo e di Chieti, presidente della Societa' Italiana delle Scienze Informatiche e Tecnologiche (SISIT). Ho il coordinamento della redazione scientifica della testata giornalistica on line oltreilfatto.it e pubblico articoli divulgativi su PugliaPress e la Voce del Popolo. Sono attualmente presidente dell'Associazione Italiana per il Benessere Psico Fisico "Memento Futuri" e responsabile della segreteria scientifica dell’Associazione Italiana di Metapsicologia Applicata, ho la direzione scientifica della Scuola di Alta Formazione per Professionisti di Taranto e presiede le commissioni scientifiche di altri enti accreditati in ordine alla formazione ECM e MIUR.

Da 25 anni conduco l’attività di formatore in ambito  psicologico, sociale e tecnologico. Mi reputo sempre studente  e sempre lo sarò di corsi di aggiornamento e di formazione specialistica.

ESPERIENZE FORMATIVE E LAVORATIVE:

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Ho iniziato molto giovane la mia attività lavorativa e di ricerca nell'ambito delle nuove tecnologie e nello sviluppo di strumenti software intelligenti; nell’Associazione SISIT mi occupo di  cybersecurity,  cyberintelligence e cybercrime oltre che di AI (intelligenza artificiale): ben presto ho realizzato che l'informatica si pone spesso come una riduzione di quello che l'uomo suppone essere la struttura della sua mente. Ciò mi ha portato ad intraprendere diverse formazioni negli USA e in Italia, in ambito psicologico e della comunicazione, della psicogenealogia e della PNL non trascurando la Psicologia Analitica di C.G. Jung per negoziare infine le conoscenze in ambito Gestaltico.
Dopo la laurea in psicologia ho conseguito tre master universitari di specializzazione in "Mediazione Familiare e negoziazione del conflitto", "Psicologia dello Sviluppo e dell'Educazione" e "Didattica avanzata 2.0". Mi sono inoltre specializzato in Counseling presso l'Istituto di Metapsicologia Applicata seguendo una formazione triennale in ambito Umanistico-Rogersiano con formazione Gordon e comunicazione non Violenta di M. Rosenberg; ho seguito corsi di formazione in "Life Skills", trauma relief e Traumatic Incident Reduction per il trattamento del PTSD oltre che Somatic Experiencing (di Peter Lavine) e psicologia dell'emergenza. Ho assistito in prima persona agli avvenimenti dell'11 settembre 2001 e mi sono trovato in prima linea a dover prestare supporto psicologico. Mi sono formato allo psicodramma di Annè Ancelin Shutzenbergher e le costellazioni familiari di Bert Hellingher svolgendo ricerche sulla sistemicità di credenze, atteggiamenti, comportamenti e traumi familiari e di gruppo. E' seguita un’intensa formazione in Ipnosi Eriksoniana che ho avuto modo di integrare nelle mie pratiche cliniche congiuntamente ai principi di meditazione Samatha e Scinè oltre che di Mindfulness. Mi occupo in ambito scolastico di disturbi dell’apprendimento e di Bullismo e Cyberbullismo oltre che di coding, pensiero computazionale e apprendimento metacognitivo; progetto e realizzo protesi cognitive e sistemi AAC (Comunicazione Aumentativa Alternativa) per persone diversamente abili. Sono attualmente coordinatore di zona per Puglia, Basilicata e Nord Calabria dell'AICA (Associazione Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico).

IL MIO IMPEGNO POLITICO:

Ho deciso di candidarmi alle Elezioni dell'Ordine degli Psicologi e di farlo con Progetto Psicologia perché credo fermamente che sia importante battersi ed impegnarsi in almeno tre punti fondamentali:

  1. Costituire una rete paritaria tra i professionisti e tra questi e le istituzioni pubbliche, per uno scambio di competenze e conoscenze: vorrei portar avanti questo impegno traendo ispirazione dalla mia esperienza di  melting pot professionale negli USA.

  2. Formazione continua, rilevazioni dei bisogni del territorio e dei professionisti, intercettando anche bandi comunitari che ne permettano la più efficace attuazione. Attingerò alla mia ultradecennale esperienza d’Ispettore ed Auditor d’istituti di formazione e scuole  per sviluppare e porre in essere un piano di monitoraggio della formazione erogata ed attesa.

  3. Mi impegnerò costantemente per l'inclusione e per la completa integrazione dei colleghi con diverse abilità in tutti i contesti in cui hanno diritto a partecipare ed esprimersi al pari di tutti gli altri.

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